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sacralizzare la vita

APRIRSI A UNA REALTÀ PIÙ VASTA E MISTERIOSA PER RIDARE SIGNIFICATO ALL'ESISTENZA

 

In un’epoca caratterizzata da quella che Viktor Frankl chiama la “repressione del sublime”, la vita de-sacralizzata crea uno stato di profonda separazione, e quindi si rivela una vita de-potenziata, debole, precaria.

Al di qua di qualunque connotazione religiosa specifica, il sacro è l’atteggiamento che fa la differenza fra sentirsi vivere in un mondo banale e piatto (quando non addirittura ostile) e sentirsi indissolubilmente parte di un mondo ricco di significato, valore e possibilità.

Il sacro evoca sempre l'idea del meraviglioso e dell’indicibile. È l’esperienza del mysterium tremendum et fascinans, che si rivela, e contemporaneamente si nasconde, in tutte le cose, anche le più semplici.

Il workshop intende essere un lavoro di preparazione e di apertura a tale esperienza, che per sua natura si rivela inaspettatamente, ed è dedicato alla ricerca di tempi, spazi, incontri e atteggiamenti personali attraverso cui riconnettersi con una realtà più vasta e misteriosa.

 

Tipologia di lavoro

In gruppo

 

Luogo

All'aperto

 

Tempi

Una giornata

Oltre i Confini

Attività di apertura al "trans-personale", per ampliare il senso di identità e il senso della vita.

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