LA STATUARIA GRECA COME SIMBOLO DELLO SVILUPPO DELL'ANIMA INDIVIDUALE

Nella mitologia greca Kore è il nome della dea fanciulla rapita dal dio Ade, sovrano degli inferi, per farla sua sposa. È il mito che sta all’origine dei Misteri Eleusini, forma religiosa che sollecitava una conoscenza iniziatica e una rinascita dell’individuo purificato.

Il termine è divenuto poi sinonimo di fanciulla non ancora toccata dalla vita, del femminile nella sua interezza, e, nello stesso tempo, di regina degli inferi, la donna in grado di essere guida nei misteri dell’essere; rappresenta l’archetipo della donna in trasformazione, della donna come potenziale.

Attraverso l’incontro con alcuni capolavori della statuaria greca arcaica, le Korai dell’Acropoli di Atene, percorreremo le tappe dello sviluppo dell’Anima al femminile e del processo di individuazione, espresso per la prima volta nella cultura greca, col suo valore supremo dato all’individuo.